EDITORIALE DELLA FONDAZIONE
La raccolta di poesie Si bella…! “un cuore e due linguaggi” di Proietti Mancini Angelo, conosciuto affettuosamente come Lillo, rappresenta una profonda testimonianza di vita e d’amore. Nato nel 1936 a Morolo, un piccolo comune della Ciociaria, Lillo ha percorso una vita arricchita dall’arte, dalla natura e dall’amore per la famiglia. Nonostante una carriera lavorativa avviata nel settore della ristorazione e poi come impiegato, la poesia ha sempre rappresentato il suo rifugio e la sua passione più intima.
Una vita vissuta tra le emozioni e l’arte
Lillo ha iniziato a scrivere poesie da giovane, ispirato dalle sue esperienze di vita quotidiana, dalle gioie e dai dolori, e soprattutto dall’amore profondo che provava per la sua famiglia. La nascita della figlia Laura, a cui ha dedicato una delle sue prime e più sentite poesie, segna l’inizio di un cammino poetico che non si è mai arrestato. Nel 1979, incoraggiato dagli amici, pubblica la sua prima raccolta, partecipando con successo a numerosi concorsi nazionali di poesia, tra cui il Premio Formica Nera e il Gran Premio Nazionale di Poesia e Narrativa "Città di Pompei".
Il dialetto ciociaro, una lingua dell’anima
Le poesie di Lillo non solo sono un inno all’amore e alla bellezza della vita, ma rappresentano anche un omaggio alla sua terra d’origine. Il dialetto ciociaro, che spesso appare nelle sue composizioni, diventa lo strumento per preservare e tramandare la cultura locale. I suoi versi sono stati anche studiati nelle scuole elementari per avvicinare le nuove generazioni al vernacolo, un segno della sua volontà di lasciare un’eredità culturale e affettiva.
Riflessione e ritiro dal palcoscenico
Dopo aver ottenuto numerosi riconoscimenti, Lillo sceglie di ritirarsi dalle competizioni letterarie, dedicando la sua scrittura a una cerchia ristretta di persone care. Le sue poesie diventano un dialogo intimo, dove emergono riflessioni sulla vita, sulla fede e sul significato dell’esistenza. Negli ultimi anni della sua vita, segnati dalla malattia, Lillo continua a scrivere, esprimendo attraverso i suoi versi il dolore della malattia e la speranza, sostenuta da una fede incrollabile.
Un’eredità poetica che parla al cuore
Si bella…! “un cuore e due linguaggi” è molto più di una semplice raccolta di poesie: è il testamento spirituale di un uomo che ha dedicato la vita agli affetti, alla natura e alla bellezza del mondo. La sua poesia rimane come un ponte tra generazioni, un invito a riflettere sui valori essenziali della vita e a riscoprire, attraverso le parole, il legame con la propria terra e le proprie radici.
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EBOOK si bella...! un cuore e due linguaggi
17 Settembre 2024 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi
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