EDITORIALE DELLA FONDAZIONE
Presentato il report “Agricoltura Lazio 2024” del Centro Studi Tagliacarne, con focus sulla provincia di Latina, terza in Italia per export agricolo e leader in numerose produzioni.
Latina protagonista dell’agricoltura laziale
È stato presentato presso la sede di Latina della Camera di Commercio il report “Agricoltura Lazio 2024”, curato dal Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne. Un’analisi approfondita che fotografa lo stato dell’agricoltura regionale e mette in luce il ruolo centrale della provincia di Latina, vero cuore produttivo del Lazio e punto di riferimento per l’intero sistema agroalimentare italiano.
I numeri dell’agro pontino
Nel territorio pontino si contano oltre 13.700 aziende agricole, più di un quinto del totale regionale. Il comparto contribuisce per il 32% al valore aggiunto agricolo del Lazio, confermando la vocazione produttiva dell’area. Latina detiene diversi primati nazionali: guida la produzione di carote in serra (93,4%), ravanelli in serra (71%), zucchine in serra (53,9%) e valeriana (oltre la metà del prodotto italiano). Tra le “medaglie d’oro” figurano anche ravanelli in piena aria, sedano in serra, kiwi e meloni in serra.
Per numero di primati produttivi, la provincia di Latina si colloca al terzo posto nazionale, dietro al Tavoliere pugliese (Foggia e Bari), e al secondo posto per la produzione di pomodori, rape, lattughe, cocomeri, fagiolini, indivie e fragole.
Superficie agricola e struttura produttiva
Un altro dato significativo riguarda la Superficie agricola utilizzata (Sau), che incide per il 13,4% su quella regionale, pur registrando un leggero calo negli ultimi anni. Parallelamente, cresce la Sau aziendale media: in dieci anni si è passati da poco più di 4 a oltre 6 ettari per impresa, segno di una maggiore efficienza e concentrazione produttiva. Tuttavia, la dimensione media resta contenuta: oltre il 70% delle aziende ha meno di dieci addetti, confermando il tessuto produttivo diffuso e familiare che caratterizza l’agricoltura pontina.
Export e mercati internazionali
Latina è la terza provincia italiana per export agricolo, con un valore di 257 milioni di euro nel 2024. Nonostante una lieve flessione del -0,9% rispetto al 2023, il saldo commerciale rimane ampiamente positivo (+80 milioni). I principali mercati di destinazione sono la Germania (49,7%), la Polonia (9,8%) e la Francia (7,3%).
Il comparto agricolo e zootecnico mostra una lieve contrazione (-1%), ma la silvicoltura segna un incremento del +5,2%, raggiungendo un valore di 5,5 milioni di euro.
Innovazione e sfide del futuro
Il report mette in evidenza come i principali fattori di cambiamento siano il clima, la tecnologia e l’evoluzione dei consumi. Le aziende stanno modificando modelli produttivi, investimenti e approcci al mercato. All’incontro di presentazione hanno partecipato autorità locali, rappresentanti del mondo agricolo e istituzioni dell’area vasta Frosinone-Latina.
“L’agricoltura non è solo tradizione, ma un pilastro dell’economia e della sostenibilità”, ha dichiarato Giovanni Acampora, presidente della Camera di Commercio. “Continueremo a investire su innovazione, qualità e formazione, costruendo alleanze con imprese e istituzioni”.
Per Luigi Niccolini, presidente di Informare, il rapporto rappresenta uno strumento fondamentale di conoscenza: “Serve a individuare criticità, potenzialità e soluzioni per rafforzare la produttività del Lazio”.
L’impegno della Regione Lazio
Il responsabile del Centro Studi Tagliacarne, Paolo Cortese, ha sottolineato che oltre l’84% delle imprese percepisce un forte impatto del cambiamento climatico sulle proprie attività, ma dimostra anche una crescente propensione all’innovazione e alla diversificazione produttiva.
A chiudere i lavori è stato Giancarlo Righini, assessore regionale a Bilancio, Agricoltura e Sovranità alimentare, che ha ribadito: “Il mondo agricolo è un volano fondamentale per lo sviluppo sostenibile del Lazio. Fin dal nostro insediamento, abbiamo introdotto politiche mirate a rafforzare il sistema agroalimentare e migliorare le condizioni delle imprese”.
Un settore strategico per la sostenibilità
Il comparto agricolo del Lazio, e in particolare quello pontino, dimostra di saper coniugare tradizione e modernità. La capacità di innovare, di aprirsi ai mercati internazionali e di adattarsi alle sfide ambientali fa dell’agricoltura di Latina un modello di sviluppo sostenibile, da cui l’intera regione può trarre esempio.
12 Novembre 2025 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi

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