70 anni di televisione, 100 anni di radio, una storia tutta italiana

Un secolo di cultura raccontato attraverso i media.

La Rai tra innovazione e tradizione: uno sguardo al futuro

Dal 10 ottobre al 3 dicembre 2024, il Maxxi di Roma ospita la mostra "70 anni di televisione, 100 anni di radio", una celebrazione della storia dei media in Italia che ha modellato il panorama culturale e sociale del Paese. Un vero viaggio nel tempo che racconta come radio e televisione siano entrati nelle case degli italiani, modificando il modo in cui la nazione ha vissuto e interpretato i grandi eventi del secolo scorso.

Il racconto di un secolo attraverso la radio e la televisione

La mostra si concentra su come, dal 1924, la comunicazione radiotelevisiva abbia influenzato l’identità nazionale. Attraverso materiali audiovisivi, cartacei e fotografici, insieme a costumi e apparecchiature d’epoca, il visitatore potrà rivivere i momenti più significativi che hanno definito l’Italia contemporanea. Il passaggio dal solo ascolto con la radio alla potenza visiva della televisione è uno dei principali filoni narrativi della mostra.

Gli anni d’oro della televisione: dalla nascita al boom

Ogni decennio viene raccontato tramite filmati che ne ripercorrono i momenti storici più salienti. Dall’inaugurazione della televisione italiana, fino ai giorni nostri, si passa attraverso momenti cruciali come i Trattati di Roma del 1957, il disastro del Vajont, e la caduta del Muro di Berlino. In questi decenni la televisione è stata non solo un mezzo di intrattenimento, ma anche un canale fondamentale per l’informazione e l’educazione del pubblico.

L’evoluzione del costume e della moda sul piccolo schermo

In mostra, oltre agli oggetti d’epoca, troviamo abiti iconici indossati da protagonisti della televisione italiana, come Mina, Sandra Mondaini, e le gemelle Kessler. È possibile ammirare il completo che Rosanna Vaudetti indossò per il primo annuncio della televisione a colori nel 1977, un simbolo della continua innovazione che ha caratterizzato la Rai.

Innovazione tecnologica e il futuro dei media

La mostra non si ferma al passato, ma guarda anche al futuro. Sono presenti installazioni che esplorano le nuove tecnologie, inclusa l’intelligenza artificiale generativa, che la Rai sta esplorando per le sue future produzioni. Questo sguardo al futuro mette in risalto come i media stiano cambiando rapidamente e quanto sia cruciale per i broadcaster tradizionali adattarsi alle nuove dinamiche digitali.

Un omaggio al pubblico che ha reso grande la televisione

"70 anni di televisione, 100 anni di radio" non è solo un tributo alla storia dei media, ma anche un riconoscimento al pubblico che ha reso tutto questo possibile. Gli italiani, che per decenni si sono radunati davanti alla radio o al televisore, sono stati i veri protagonisti di questo viaggio. La mostra al Maxxi invita il pubblico a riflettere sul ruolo centrale dei media nella costruzione dell’identità collettiva, dai primi telegiornali alle moderne serie tv.

In conclusione, questa esposizione rappresenta un’opportunità unica per esplorare il passato, il presente e il futuro della radio e della televisione, strumenti che hanno profondamente influenzato la vita di tutti noi.sociale in un’Italia in cambiamento.

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10 Ottobre 2024 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi